Il movimento, il gioco, le interazioni con l’adulto o con i pari, le emozioni e la comunicazione sono tra gli elementi che caratterizzano la vita quotidiana del bambino, permettendo lo sviluppo di abilità utili per interagire con l'Altro e con il mondo che lo circonda
È sempre consigliabile infatti informarsi riguardo alla figura professionale che avete di fronte in modo tale da poter garantire sempre al vostro bambino il percorso assistenziale più adeguato. Su questo e tanto altro lavora la figura del Neuropsicomotricista (TNPEE).
Il Neuropsicomotricista è una figura sanitaria che opera sia in ambito.
Molto spesso viene confuso con lo psicomotricista, ed è importante conoscere le differenze tra i due approcci in modo tale da sapere perfettamente di quale necessita il bambino. educativo che riabilitativo.
È sempre consigliabile infatti informarsi riguardo alla figura professionale che avete di fronte in modo tale da poter garantire sempre al vostro bambino il percorso assistenziale più adeguato.
La psicomotricità ha un indirizzo maggiormente relazionale ed educativo e nella formazione è riferita al bambino, all’adulto e all’anziano.
Lo psicomotricista può lavorare solo nelle scuole, nell’ambito di progetti, ma sempre e solo nel contesto educativo.
Il neuropsicomotricista invece crea un progetto individualizzato di tipo riabilitativo volto alla valutazione, prevenzione e trattamento dei disturbi del neuro sviluppo. Si occupa sia del bambino con lieve ritardo psicomotorio sia di coloro che presentano una diagnosi ben definita.Su questo e tanto altro lavora la figura del Neuropsicomotricista (TNPEE).
Il Neuropsicomotricista è una figura sanitaria che opera sia in ambito educativo che riabilitativo.
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